Ciascuno dei 7 Quaderni tecnici Inail e' dedicato a un argomento diverso nell'ambito della sicurezza nei cantieri temporanei o mobili
martedì 2 dicembre 2014
Nuove Norme tecniche per le costruzioni, ok dal Cslp
L'assemblea del Cslp ha raggiunto l'accordo sulla proposta di nuove norme tecniche per le costruzioni. Tra le novità, l'introduzione dei coefficienti ridotti per le verifiche su alcune tipologie di edifici.
lunedì 10 novembre 2014
Schizzi progetti ville
Qui sono raccolti schizzi di progetti di ville tratti da libri e riviste.
venerdì 24 ottobre 2014
Tipologie Residenziali
Vedi
- wiki
- Prof. arch. Paolo Fusero Corso - Fondamenti di Urbanistica - Facoltà di Architettura di Pescara
- Università di R.C. A.A. 2010/2011. C.d.L. Urbanistica. Corso Restauro Urbano prof. Giovanni Zanghì.Tipologie edilizie residenziali. Edifici isolati. Edifici a schiera. Edifici in linea
- Tipologie residenziali con Patio - Cambi Di Cristina Steiner
- ArchWeb tipologie residenziali esempi progetti
sabato 11 ottobre 2014
Bioarchitettura video
Video ed altro su bioarchitettura e inquinamento
La bioarchitettura, secondo la definizione di Ugo Sasso padre della Bioarchitettura italiana e fondatore di Bioarchitettura Onlus. di Bolzano (1989) oltre che dell’Associazione denominata Istituto Nazionale di Bioarchitettura (INBAR) 1992, è l'insieme delle discipline che presuppongono un atteggiamento ecologicamente corretto nei confronti dell'ecosistema.
lunedì 29 settembre 2014
Libri consigliati
- Gestione del cantiere e sicurezza. Autore Valli Baraldi. Casa editrice SEI
- Gestione del cantiere e sicurezza e dell'ambiente di lavoro. Autore M. Coccagna, E. Mancini
- Quaderno delle competenze Gestione del cantiere e sicurezza e dell'ambiente di lavoro. Autore M. Coccagna, E. Mancini
giovedì 25 settembre 2014
Esempi progetti edilizi
Progettare ... ...
Su internet è piuttosto facile trovare planimetrie di abitazioni (generalmente villette mono o bi-familiari, ma talvolta anche strutture più complesse) cui ispirarsi.
Piano regolatore del Comune di Messina
Il Comune pubblica il piano sul proprio web nel quale, per la consultazione, sono disponibili :
Leggi su wikipedia Piano Regolatore Generale;
Leggi su wikipedia Regolamento Edilizio;
- Le norme di attuazione Comune di Messina;
- Tutti gli allegati tecnici Comune di Messina;
- Il regolamento edilizio Comune di Messina.
Leggi su wikipedia Piano Regolatore Generale;
Leggi su wikipedia Regolamento Edilizio;
venerdì 12 settembre 2014
giovedì 11 settembre 2014
Programma di Disegno e Progettazione 5°
Programma Disegno e progettazione del corso geometri classe 5^
domenica 7 settembre 2014
Assicurazione professionale, l’obbligo slitta al 15 agosto 2014
Emendamento al DL Fare: un anno in più di tempo per valutare le proposte delle compagnie di assicurazione presenti sul mercato
17/07/2013 - Scatterà il 15 agosto 2014, anzichè il 15 agosto 2013, l’obbligo per tutti i professionisti di stipulare una polizza assicurativa che copra eventuali danni arrecati a terzi nell’esercizio della propria attività.
17/07/2013 - Scatterà il 15 agosto 2014, anzichè il 15 agosto 2013, l’obbligo per tutti i professionisti di stipulare una polizza assicurativa che copra eventuali danni arrecati a terzi nell’esercizio della propria attività.
Obbligo Assicurazione Professionale, vale anche per i collaboratori occasionali
L’obbligo di stipula dell’Assicurazione Professionale vige da agosto 2013. Non sono pochi i dubbi e le proteste che ha sollevato questo nuovo onere per i Professionisti, introdotto dalla Riforma delle Professioni. Visto che è difficile dissolvere le proteste ma si possono fugare i dubbi, il Consiglio Nazionale degli ingegneri ha disposto nuove FAQ.
lunedì 19 maggio 2014
Tracce compiti esami di stato
Tracce dei compiti esami di stato degli anni scolastici
Programmi Tipo
Programma di Disegno e Progettazione 1°
Programma di Disegno e Progettazione 2°
Programma di Disegno e Progettazione 3°
Programma di Disegno e Progettazione 4°
Programma di Disegno e Progettazione 5°
Programma di Disegno e Progettazione 2°
Programma di Disegno e Progettazione 3°
Programma di Disegno e Progettazione 4°
Programma di Disegno e Progettazione 5°
martedì 25 marzo 2014
Manuale calcestruzzo
Manuale del calcestruzzo scaricabile dal web LVA-APA
Consolidamento terreni con iniezioni di resine espandenti.
Crepe e cedimenti?
Ecco una soluzione per il consolidamento del terreno con iniezione mirate di resine.
Ecco una soluzione per il consolidamento del terreno con iniezione mirate di resine.
domenica 9 marzo 2014
Compravendite, ecco come cambia l’imposta di registro
Agenzia Entrate: dal primo gennaio 2014 i trasferimenti delle prime case pagano un’aliquota al 2%
Canna fumaria in condominio, non valgono le regole sulle distanze
Cassazione: l’opera non è classificabile come costruzione ed è illegittima solo se viola il decoro architettonico o compromette la salubrità
lunedì 3 marzo 2014
Vetrate a scorrimento fluido e silenzioso
Vetrate a scorrimento fluido e silenzioso
Apexfine è l’innovativo sistema di vetrate scorrevoli che esalta l’architettura di ogni ambiente grazie ad un telaio praticamente inesistente con un interlacciamento di soli 2 cm che assicura completa trasparenza e permette uno scorrimento fluido e silenzioso delle vetrate a filo pavimento e a filo soffitto, anche in modalità motorizzata e a bioriconoscimento.
Caratteristiche
Sistema a doppia sigillatura su tutti i lati per performances d’eccellenza.
Movimentazioni: manuale o elettrica con gestione computerizzata di movimento e chiusura.
Vedi recinsione archiportale o il sito del produttore albertini .
sabato 1 marzo 2014
Plafond Casa da 2 miliardi di euro
Priorità di finanziamento all’acquisto della prima casa, preferibilmente in classe A, B o C, e al miglioramento dell’efficienza energetica.
Interruttori in porcellana e bachelite
Gli interruttori in porcellana e bachelite sono sviluppati in proprio da THPG e fatti espressamente realizzare in Turingia (placche in porcellana e supporti centrali), in Vestfalia (placche in bachelite, supporti centrali e meccanismi di azionamento) e in Baviera (placche in vetro).
Le placche in bachelite hanno uno spessore di 2,5 mm, quelle in vetro di 4 mm e nel caso dellaporcellana si arriva fino a 13 mm.
La parte interna non è da meno: il corpo degli interruttori rotativi, a bilanciere e a levetta è realizzato interamente in ceramica, così come l’organo di comando. In più, nei nostri interruttori rotativi è veramente la rotazione a connettere e disconnettere i circuiti. Non è una caratteristica tanto scontata come potrebbe sembrare: gli interruttori rotativi in commercio sono spesso semplici interruttori a bilanciere azionati girando una manopola. La differenza si vede e “si sente”: si ascolta e si percepisce al tatto.
Le placche in bachelite hanno uno spessore di 2,5 mm, quelle in vetro di 4 mm e nel caso dellaporcellana si arriva fino a 13 mm.
La parte interna non è da meno: il corpo degli interruttori rotativi, a bilanciere e a levetta è realizzato interamente in ceramica, così come l’organo di comando. In più, nei nostri interruttori rotativi è veramente la rotazione a connettere e disconnettere i circuiti. Non è una caratteristica tanto scontata come potrebbe sembrare: gli interruttori rotativi in commercio sono spesso semplici interruttori a bilanciere azionati girando una manopola. La differenza si vede e “si sente”: si ascolta e si percepisce al tatto.
Catalogo THPG.
Pavimenti per esterni "effetto legno"
Pavimenti per esterni "effetto legno"
Riciclabili al 100%, non contengono agenti tossici (colla, formaldeide). L ’allestimento del giardino è un'estensione della vostra casa: per questo Silvadec propone una gamma di prodotti molto ampia, con tanti colori e finiture originali e idee decorative che abbinano estetica e materiali di spicco senza dimenticare i requisiti tecnici e di sicurezza.
Legno composito - garanzia 25 anni.
Silvadec, leader francese nella produzione di pavimenti per esterni, ha sviluppato una formulazione unica per creare un legno composito di alta qualità: il Forexia®, costituito da 2/3 di farina di legno grezzo e 1/3 di polietilene il quale coniuga lunga durata e facilità di manutenzione.La tecnologia di produzione consiste nel riciclare trucioli e segature di legni certificati PEFC.Riciclabili al 100%, non contengono agenti tossici (colla, formaldeide). L ’allestimento del giardino è un'estensione della vostra casa: per questo Silvadec propone una gamma di prodotti molto ampia, con tanti colori e finiture originali e idee decorative che abbinano estetica e materiali di spicco senza dimenticare i requisiti tecnici e di sicurezza.
venerdì 28 febbraio 2014
Collezione bagno Formosa by Olympia Ceramica
Collezione FORMOSA - Design Marcello Ziliani
La collezione Formosa si articola in due famiglie di lavabi, tondi/ovali e rettangolari, per un totale di dodici modelli a loro volta declinabili nelle versioni su colonna, sospesi o da appoggio.
Si completa con due gruppi di sanitari, sospesi e da appoggio, e con due sistemi di complementi, utilizzabili in combinazione con tutti i lavabi.
Si completa con due gruppi di sanitari, sospesi e da appoggio, e con due sistemi di complementi, utilizzabili in combinazione con tutti i lavabi.
Vedi : - archiportale - Olimpia ceramica -
giovedì 20 febbraio 2014
Lavabi
Lavabi una collezione per ogni progetto su Archiportale
mercoledì 19 febbraio 2014
Apps Gyproc
Le soluzioni in cartongesso ora si scelgono su iPhone
Gyproc Saint-Gobain lancia la sua applicazione per smartphone e tablet per orientare operatori e utenti alla scelta della migliore soluzione a secco per le proprie esigenze. L'app Gyproc è già disponibile per il download su App Store.
Leggi articolo in PDF
Gyproc Saint-Gobain lancia la sua applicazione per smartphone e tablet per orientare operatori e utenti alla scelta della migliore soluzione a secco per le proprie esigenze. L'app Gyproc è già disponibile per il download su App Store.
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lunedì 17 febbraio 2014
Appunti ing. Ernesto Lo RE
Appunti del Prof. E. Lo Re per le classi 5
domenica 16 febbraio 2014
Il mestiere dell’architetto, dell’ingegnere ma anche del capo mastro e dell’artigiano
“Il mestiere dell’architetto, dell’ingegnere ma anche del capo mastro e dell’artigiano. In Italia, il paese più antropizzato dell’occidente, quello dove da sempre si vive in mezzo al segno dell’uomo”. Philippe Daverio indaga il rapporto storico delle discipline architettoniche e ingegneristiche con la committenza, la società, l’economia, l’arte, la politica in un percorso storico artistico per ritrovare il senso che queste discipline hanno avuto nel passato e per delinearne uno presente e futuro.
“L’architettura è cosa nostra: di noi che crediamo che sia una sfida all’eternità. E non solo per celebrare il potere ma per esaltare il singolo, come quella tomba del fornaio nascosta dietro alla porta Maggiore di Roma; un signore che fece i soldi con le forniture militari e che è passato fino alla nostra sensibilità d’oggi…”. Inizia così il percorso dell’architettura; quella che sfida i secoli, quella che Roma esporta ovunque, e che nell’ epoca imperiale è frutto perenne di collaborazione fra progetto estetico e abilità ingegneristica dell’equilibrio delle masse. Daverio traccia una linea che percorre il divenire del mestiere. Una linea che passa per la Francia Gotica del medioevo e poi torna inItalia, dove l’architetto nasce artista. Un esempio per tutti: Giotto, che nel ciclo superiore di Assisi dipinge l’architettura e poi a 67 anni fa il capomastro a Firenze per il campanile di Santa Maria del Fiore.
Attraverso progetti urbanistici e capomastri del ‘300, si approda alla “mutazione” di alcuni personaggi centrali: il caso Brunelleschi, l’orafo artigiano che si fa ingegnere; l’intellettuale artista Michelangelo, quello che lascerà un segno da copiare. Poco dopo a Roma trionfa Bernini, in una urbanistica coraggiosa e rinnovata, e trionfa il barocco e la pompa magna della corte papale, che penetra la Francia con il gusto del rinnovato decoro.
Ma poi il mondo moderno si fa neoclassico. Nascono i primi dell’800 le facoltà di Architettura e Ingegneria. La differenza fra le due professioni è quella fra Leonardo e Michelangelo. Leonardo è aristotelico, osserva per scoprire. Michelangelo all’opposto è neoplatonico: reputa che tutto esista nel mondo delle idee e che il lavoro consista nel dare loro la forma più consona. Forse questa distinzione fra architetti e ingegneri esiste tuttora, se dalla parola ingegnere deriva quella inglese di engin, il motore, e quella francese di engin col quale si definisce ogni marchingegno. L’Italia postunitaria combina costantemente le due professioni: ne è bell’ esempio la passione per le varie Gallerie, dopo quella di Milano, quella di Napoli e Roma. Il ferro trionfa. Simbolica la mole Antonelliana 1863, dove la struttura ingegneristica di sostegno serve a raccogliere il campionario delle architetture.
E poi, succede il fattaccio. L’Italia vede crescere le città e agli architetti e ingegneri si sovrappongono i costruttori. Nasce la terribile cultura del palazzinaro. Ma il Paese reagisce ancora e nasce la Terza Roma. Lo stile diventa italiano da Milano a Palermo… e col dopoguerra e la condanna del fascismo avviene un bizzarro equivoco: l’antifascismo diventa anti architettura. E il palazzinaro gode. Certo rimangono alcuni esempi clamorosi negli anni della ricostruzione, principalmente a Milano: la torre Velasca BPPR, il grattacielo Pirelli, lo splendido lavoro di Moretti condannato alla damnatio memoriae perché compromesso col regime defunto.
In realtà l’energia creativa degli architetti prende la strada del design. Mentre gli ingegneri hanno la fortuna della gloria nel costruire la sublime autostrada del sole.
E poi inizia il risveglio. Negli anni ottanta Aldo Rossi si trova a reinventare il teatro di Genova. Il matitone americano di Skidmore, Owins and Merril è uno dei primi interventi stranieri. E farà scuola … oggi a Milano lo studio Pey di New York ha appena lasciato il segno dei nuovi edifici. La città vanta i nuovi quartieri di Gregotti, Fuksas, Zucchi, e Botta da una bella botta di vita a Sesto San Giovanni, reinventando la Campari. A Torino, l’area nuova del Politecnico è estremamente stimolante.
In Italia la crisi è servita a deprimere le proposte immobiliari puramente speculative. L’architettura e l’ingegneria di qualità stanno salvando il settore immobiliare della nostra industria edile. Il futuro non è defunto. L’Italia di nuovo ha classe ma non lo sa.
- See more at: http://www.rai.it/dl/PortaliRai/Programmi/PublishingBlock-597bd97e-4d5c-4359-9e91-9dfcccf404f2.html?ContentItem-63f4ac47-4d82-4e60-85d8-f4127942a5b3#sthash.C0jjkpic.dpuf
RAI5 video .
“L’architettura è cosa nostra: di noi che crediamo che sia una sfida all’eternità. E non solo per celebrare il potere ma per esaltare il singolo, come quella tomba del fornaio nascosta dietro alla porta Maggiore di Roma; un signore che fece i soldi con le forniture militari e che è passato fino alla nostra sensibilità d’oggi…”. Inizia così il percorso dell’architettura; quella che sfida i secoli, quella che Roma esporta ovunque, e che nell’ epoca imperiale è frutto perenne di collaborazione fra progetto estetico e abilità ingegneristica dell’equilibrio delle masse. Daverio traccia una linea che percorre il divenire del mestiere. Una linea che passa per la Francia Gotica del medioevo e poi torna inItalia, dove l’architetto nasce artista. Un esempio per tutti: Giotto, che nel ciclo superiore di Assisi dipinge l’architettura e poi a 67 anni fa il capomastro a Firenze per il campanile di Santa Maria del Fiore.
Attraverso progetti urbanistici e capomastri del ‘300, si approda alla “mutazione” di alcuni personaggi centrali: il caso Brunelleschi, l’orafo artigiano che si fa ingegnere; l’intellettuale artista Michelangelo, quello che lascerà un segno da copiare. Poco dopo a Roma trionfa Bernini, in una urbanistica coraggiosa e rinnovata, e trionfa il barocco e la pompa magna della corte papale, che penetra la Francia con il gusto del rinnovato decoro.
Ma poi il mondo moderno si fa neoclassico. Nascono i primi dell’800 le facoltà di Architettura e Ingegneria. La differenza fra le due professioni è quella fra Leonardo e Michelangelo. Leonardo è aristotelico, osserva per scoprire. Michelangelo all’opposto è neoplatonico: reputa che tutto esista nel mondo delle idee e che il lavoro consista nel dare loro la forma più consona. Forse questa distinzione fra architetti e ingegneri esiste tuttora, se dalla parola ingegnere deriva quella inglese di engin, il motore, e quella francese di engin col quale si definisce ogni marchingegno. L’Italia postunitaria combina costantemente le due professioni: ne è bell’ esempio la passione per le varie Gallerie, dopo quella di Milano, quella di Napoli e Roma. Il ferro trionfa. Simbolica la mole Antonelliana 1863, dove la struttura ingegneristica di sostegno serve a raccogliere il campionario delle architetture.
E poi, succede il fattaccio. L’Italia vede crescere le città e agli architetti e ingegneri si sovrappongono i costruttori. Nasce la terribile cultura del palazzinaro. Ma il Paese reagisce ancora e nasce la Terza Roma. Lo stile diventa italiano da Milano a Palermo… e col dopoguerra e la condanna del fascismo avviene un bizzarro equivoco: l’antifascismo diventa anti architettura. E il palazzinaro gode. Certo rimangono alcuni esempi clamorosi negli anni della ricostruzione, principalmente a Milano: la torre Velasca BPPR, il grattacielo Pirelli, lo splendido lavoro di Moretti condannato alla damnatio memoriae perché compromesso col regime defunto.
In realtà l’energia creativa degli architetti prende la strada del design. Mentre gli ingegneri hanno la fortuna della gloria nel costruire la sublime autostrada del sole.
E poi inizia il risveglio. Negli anni ottanta Aldo Rossi si trova a reinventare il teatro di Genova. Il matitone americano di Skidmore, Owins and Merril è uno dei primi interventi stranieri. E farà scuola … oggi a Milano lo studio Pey di New York ha appena lasciato il segno dei nuovi edifici. La città vanta i nuovi quartieri di Gregotti, Fuksas, Zucchi, e Botta da una bella botta di vita a Sesto San Giovanni, reinventando la Campari. A Torino, l’area nuova del Politecnico è estremamente stimolante.
In Italia la crisi è servita a deprimere le proposte immobiliari puramente speculative. L’architettura e l’ingegneria di qualità stanno salvando il settore immobiliare della nostra industria edile. Il futuro non è defunto. L’Italia di nuovo ha classe ma non lo sa.
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RAI5 video .
I materiali ceramici
Lo strano mondo dei materiali ceramici.
Le ceramiche hanno una storia affascinante: da pietre, sabbia e rocce sono diventate oggetti come il vetro, o materiali di cui difficilmente si riesce a immaginare la provenienza. Usati per costruire case e quindi città, domani sono destinate a trasformare ulteriormente il nostro modo di vivere.
Video RAI5
Vedi su Dailmotion .
Le ceramiche hanno una storia affascinante: da pietre, sabbia e rocce sono diventate oggetti come il vetro, o materiali di cui difficilmente si riesce a immaginare la provenienza. Usati per costruire case e quindi città, domani sono destinate a trasformare ulteriormente il nostro modo di vivere.
Video RAI5
Vedi su Dailmotion .
mercoledì 15 gennaio 2014
Corrispettivi O.P. 2013
Corrispettivi per le prestazioni professionali dei lavori pubblici DECRETO 31 OTTOBRE 2013, N. 143 REGOLAMENTO RECANTE DETERMINAZIONE DEI CORRISPETTIVI DA PORRE A BASE DI GARA NELLE PROCEDURE DI AFFIDAMENTO DI CONTRATTI PUBBLICI DEI SERVIZI RELATIVI ALL’ARCHITETTURA ED ALL’INGEGNERIA. (GU SERIE GENERALE N.298 DEL 20-12-2013)
Documento congiunto del Consiglio Nazionale degli Architetti Pianificatori Paesaggisti e Conservatori e del Consiglio Nazionale degli Ingegneri.
Il software utilizzato dagli ordini è scaricabile gratuitamente dal sito della soft house Blumatica nelle stesso.
Alla pagina aggiornamti sono disponibili gli upgrade inoltre sono presenti anche la pagina documenti e schermate.
Documento congiunto del Consiglio Nazionale degli Architetti Pianificatori Paesaggisti e Conservatori e del Consiglio Nazionale degli Ingegneri.
Il software utilizzato dagli ordini è scaricabile gratuitamente dal sito della soft house Blumatica nelle stesso.
Alla pagina aggiornamti sono disponibili gli upgrade inoltre sono presenti anche la pagina documenti e schermate.
giovedì 9 gennaio 2014
Pavimenti in legno certificati made in Italy
Pavimenti in legno certificati made in Italy - Parchettificio Garbelotto
Sul web trovi video - web-TV - guida manutenzione - posa -
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